lunedì 1 agosto 2016

BODHISATTVA AVALOKITESHVARA - La CAMBOGIA che non ti immagini.

Un saluto di nuovo a tutti. Premetto, non sono appena rientrata da un secondo viaggio. Non sono così fortunata. Avevo solo riposto questo racconto nel cassetto, in attesa di essere rispolverato a tempo debito.
Il viaggio in Cambogia ( fatto dal 25/2 al 5/3/2012, o nel 2555, se si guarda all'anno lunare cambogiano) è stato per me il primo viaggio organizzato a cui ho preso parte, e, dico onestamente, lo rifarei altre mille volte. Le conoscenze e l'intensità del viaggio hanno ripagato il sovrapprezzo e la durata (sono solita fare le vacanze un pò più lunghine). In 10 giorni, ho potuto conoscere a fondo una cultura millenaria, con guide esperte, d'eccezione e passione.
Se vi capita di andare in Thailandia o Cambogia, io vi consiglio i pacchetti della Easy smile, tour operator di Carlo Collina, che ho avuto il piacere di avere come guida di eccezione durante il mio soggiorno là. Imolese di nascita, thailandese di adozione, è più che un grande imprenditore: ha una grandissima passione e conoscenza della cultura, religione e storia locale che ti trasmette con i suoi racconti, sia durante i trasferimenti/spostamenti, che di fronte alle meraviglie architettoniche cambogiane. Assieme a lui Palikhat, guida locale poliglotta ed attivista politico, col quale ci siamo commossi e raccapricciati al museo del genocidio di Tuol Sleng, in ricordo delle vittime dei khmer rossi( e non solo) e col quale abbiamo gioito al matrimonio in cui ci ha fatto "imbucare" stoppando il nostro bus, di fronte alla casa degli sposi.
Ogni tempio costruito durante l'illuminato periodo di Angkor, e della grande civiltà Khmer merita una visita approfondita ed accurata (mi raccomando: visitate i tempi in pradakshina, ovvero in senso orario, attorno alle torri! Dio vi dedicherà così più attenzione se dimostrate un pò di coinvolgimento religioso). Non limitatevi al solo complesso dell'Angkor Wat e prendete una guida preparata ed appassionata (o capisco, sperate che lo sia).. Tentate di rispettare l'ordine cronologico (nelle foto di seguito, trovate un aiuto) e cercate di informarvi sulle vicende religiose induiste e buddiste narrate e simboleggiate dalle meravigliose architetture. Lo sforzo verrà ripagato dalle meraviglie che appariranno ai vostri occhi!

 Il mercato russo a Phnom Penh





 Palikhat, la nostra super guida cambogiana!




 Vita sul lago Tonle Sap..
 Street food: fiori di loto....
 ....e tarantole fritte!
 Gli anacardi, di cui i cambogiani mangiano solo il frutto, e buttano il seme!




 I buoi d'acqua



 Il nostro mezzo...ha fatto miracoli!
 Danza tipica








  Parco Nazionale del Monte Kulen


 Vita di tutti i giorni, cocco fresco da bere
 Traffico nell'Angkor Thom

 Le nostre super guide!

Matrimonio in Cambogia (foto dello stesso matrimonio, in due diversi giorni)




 Garuda, la cavalcata di Visnu

Una delle storie più stupefacenti, che maggiormente mi ha colpito, e che ritroverete narrata non solo nell'incredibile bassorilievo nella Galleria Est (???) dell'Angkor Wat, ma anche nelle sculture del South Gate dell'Angkor Thom è quella del "rimescolamento dell'Oceano di latte".
Storia induista, racconta dell'inizio dei tempi, quando gli déi e gli anti-déi si contendevano il potere sul mondo; entrambi erano ancora mortali, e non c'era nulla di certo su chi avrebbe prevalso.
Amrita, l'ampolla dell'elisir di  lunga vita, giaceva nelle profondità, al centro dell'oceano di latte: era questa l'arma nascosta che avrebbe consentito di ricevere l'immortalità e quindi, la vittoria.
Per prenderla, Visnu consigliò agli déi ( i deva) di alllearsi coi demoni (gli asura), poichè l'unico modo sarebbe stato quello di far "ribollire" l'oceano (si parla di zangolatura, addirittura, come per il burro, il che rende l'immagine perfetta) per far emergere l'ampolla in superficie. Ovviamente per siglare un tale accordo, gli dèi promisero la spartizione del bottino, una volta ottenuto.
Fu così che, con l'aiuto di Garuda, l'aquila divina (la cavalcata di Visnu), deva ed asura portarono il monte Meru (il monte più alto del cosmo, ovviamente) al centro dell'oceano e vi arrotolarono Varuki, un Naga (serpente) a 5 teste, attorno ad esso. Da una parte (la parte delle teste sputa veleno) i demoni, dall'atra gli dèi, hanno cominciato a fare un tira e molla. Dopo numerosissimi tentativi (anni e anni), la montagna sta per scivolare nell'oceano, quando Visnu si trasforma in tartaruga e si pone col proprio carapace sul fondo, per far leva sulla montagna.
Il suo aiuto è fondamentale: il medico degli déi emerge con l'ampolla. Ovviamente comincia la disputa tra i contendenti ma Visnu si trasforma in Mohini, l'eterno femminino, ed ammalia i demoni, mentre l'elisir viene distribuito soltanto agli dèi, che rinvigoriti, sconfiggono i demoni e divengono vincitori incontrastati dell'universo.
 Sambor Prei Khuk - antichissima città pre-angkoriana - VII e VIII secolo


 Preah Ko - Jayavarman II e III - IX secolo - zona archeologica del Roulous (pre-angkor)

 Bakong, tempio montagna con piramide ripida a cinque gradoni - IX secolo - Jayavarman II e III


 Complesso di Koh Ker - X secolo, Beng Mealea - sotto  Jayavarman IV

 Phnom Bakheng, ammirate l'alba dalla vetta della collina naturale di Angkor. X secolo, tempio montagna dedicato al dio Shiva.

 Pre Rup (X secolo) - fatto in mattoni
 East Mebon, tempio isola, restaurato dagli italiani!
 AngkorWat: il complesso religioso più grande del mondo (iniziato nella prima metà del XII secolo da Suryavarman II), dedicato a Visnu, (si pensa, per questo) è l'unico tempio Angkor con ingresso ad ovest e non ad est (come tutti quelli induisti dedicati a Shiva)


 Il bassorilievo del rimescolamento dell'oceano di latte dell' Angkor Wat
 Prasat Kravan, una delle costruzioni più antiche di Angkor




 Banteay Srei - gioiello della seconda metà del X secolo, in arenaria rosa, dai bassorilievi da conoscere!

 
Banteay Samré, prima metà del XII secolo. Tempio in piano in stile Angkor ad unica torre

 Ta Phrom (mi raccomando entrare da est!). Capiamo come le rovine siano state ritrovate. Segna l'introduzione della religione buddista, che prende il posto di quella induista, con Jayavarman VII - XII secolo. La raccomandazione è di seguire il percorso indicato, anche nelle vicinanze. Alcuni terreni non sono stati del tutto bonificati dalle numerose mine antiuomo posizionate dai khmer rouge.

 Ta Keo - tempio montagna (monte Meru) dedicato a Shiva, fatto da Jayavarman V
 Thommanon, tempio in piano dedicato a Visnu (XII secolo)
 Victory Gate, si pensa ingresso originale all'Angkor Thom
 South Gate
 Baphuon (XII secolo  - tempio montagna con Buddha in posizione parinirvana)

 La terrazza degli elefanti, X secolo, che circonda l'Angkor Thom (Tempio di Stato)


 Il Bayon, tempio buddista dei mille volti, dove si possono trovare i primi bassorilievi di vita popolare


Il volo della Singapore Airlines ci fa fare uno stop over (un attimo traumatico) a Singapore, dove si respira un'aria totalmente diversa, più occidentale, moderna e rigida.